giorno22

giorno 22 - 11 settembre 2006

Ci siamo alzati di buon'ora per uscire dal Grand Teton ed entrare a Yellowstone, che praticamente confina a nord. Yellowstone ci saluta da subito con la bruma del mattino, alcuni panorami spettacolari e cartelli che avvisano dei pericoli che si celano nei boschi, uhhhhh.

Il campeggio si trova a Fishing Bridge, proprio nel bel mezzo del parco. Troviamo persino posto senza problemi! Non è tra i più belli che io abbia mai visto, ma è ben organizzato, con contenitori di metallo e bidoni della spazzatura a prova di orso. Abbiamo persino un vicino che ci dà accesso Wi-Fi a Internet. Il cellulare non prende, neanche a prenderlo a calci, il segnale è del tutto assente. Petino ne approfitta subito per andare su Internet e informarsi sui decessi avvenuti nei parchi del Nord America ad opera degli orsi dal 1900 ad oggi, ovviamente trova molti dati statistici, persino qualche video di qualche fortunato sopravvissuto e decide che NON mi lascerà andare in bici per il parco. Persino il ranger è dalla sua parte e gli consiglia, prima di andare a passeggio per i boschi, di armarsi di una bomboletta di pepe vaporizzato che pare sia un ottimo deterrente contro gli orsi. In tutta risposta, Petino decide allora di NON andare nei boschi, il miglior deterrente contro un orso è non dargli l'occasione di incontrarsi. Fishing Bridge tra l'altro pare abbia la maggiore concentrazione di grizzly in tutto il parco. Perfetto! Mi domando allora "Cosa ci siamo venuti a fare qua????"

Un veloce sguardo alla cartina e decidiamo di fare un giro in sella alla Vespa, ci sono diversi geyser non molto lontano. Il parco di Yellowstone è praticamente un vulcano dal cratere gigantesco che potrebbe "ruttare" in qualsiasi momento. L'ultima eruzione, si parla di 640 milioni di anni fa circa, ha sparso le ceneri fino in Texas. Un rapido sguardo alla cartina USA e si capisce che questo vulcano mica scherza!